giovedì 16 luglio 2009

BOBOLI ACCENDE I RIFLETTORI SU MASSIMO RANIERI.

Uno spettacolo dedicato all’universo femminile.

Il 16 Luglio nel teatro all’aperto di Boboli sale sul palcoscenico uno dei cantautori italiani più famosi ed apprezzati in Italia: Massimo Ranieri.

L’artista napoletano interpreterà i suoi brani più famosi ed amati dal suo pubblico ed eseguirà in esclusiva e per la prima volta nella sua carriera artistica, alcune fra le più belle canzoni d’autore degli ultimi decenni, scritte e cantate da famosi cantautori ed interpreti italiani come Battisti, Paoli, Battiato, Venditti, Mina e tanti altri.

“Canto perché non so nuotare...da 40 anni” è il titolo dello spettacolo, un libro aperto che racconta la storia del cantante napoletano, gli alti e i bassi dei suoi quarant’anni di carriera svelati attraverso la sua inconfondibile voce e la sua incredibile presenza scenica. In questo modo ripercorre la sua carriera artistica, reinterpretando i brani più celebri del suo repertorio, intervallati da parti recitate o improvvisate in cui parla del suo viaggio nel mondo della musica.

“Da ragazzino, ad otto o nove anni, venivo continuamente ricattato. I miei amici erano al corrente della dote che il Signore mi aveva donato per il canto, e sapendo che ancora non avevo imparato a nuotare, mi dicevano: “O canti o ti buttiamo in mare”. Bè, adesso mi viene da sorridere ma iniziai proprio così i miei primi spettacolini davanti ai ristoranti o in alcuni locali, dove potevo guadagnare per i miei amici qualche moneta.” In questo modo il cantante-showman partenopeo racconta il perché di questo titolo tanto particolare e un po’ ironico, lasciandoci, con un sorriso simpatico sul volto, la voglia di scoprire qualche traccia e qualche suo aneddoto di gioventù.

Scritto a quattro mani con Gualtiero Peirce, lo show melodico è coreografato da Franco Miseria, primo ballerino di grande successo degli anni Settanta e poi coreografo dei più famosi e popolari varietà degli anni Ottanta e Novanta. Gli splendidi costumi di Giovanni Ciacci danno rilievo ad una scena ricca di presenze femminili, con un’orchestra composta da 15 donne, e un corpo di ballo di 8. “Vedrete molte donne in scena, lo spettacolo infatti vuole essere proprio un omaggio a quello che è l’universo femminile. Universo meraviglioso e ancora non tanto conosciuto a noi uomini. La donna è quell’essere straordinario che rende affascinante le nostre vite, e anche se facciamo finta di essere i più forti, in realtà, sappiamo che è lei a guidarci.” Con queste parole il cantautore chiarisce le sue intenzioni e la sua dedica speciale prima dello spettacolo. Esprime tutta la sua ammirazione verso il mondo femminile, cogliendone i dettagli da sempre più affascinanti che muovono l’uomo verso l’amore vero e verso ogni azione quotidiana.

Compagni di viaggio di Ranieri sono anche due straordinari Artisti: il piccolo Federico Pisano, nei panni di un amico immaginario, che sorprende gli spettatori con un numero di tip-tap degno di Broadway e il bravissimo cantante senegalese Badara che, duettando con Ranieri, commuove in un pezzo classico della tradizione napoletana come Rondinella.

Lo spettacolo dal sapiente mix di musica italiana e danza classica, è in tournèe dal 9 febbraio 2007 ed ha raggiunto e superato le 300 repliche, incontrando il consenso del pubblico italiano e non solo.
Oltre a tutti i maggiori teatri italiani al chiuso, Massimo Ranieri e tutto il cast stanno continuando con il ricchissimo tour estivo. E non potevano certo sottrarsi alle bellezze del gioiello botanico di Boboli, in questo momento uno dei teatri all’aperto più stuzzicanti d’Italia, per raccontare di una vita musicale che ha fatto la storia del nostro paese nel secolo scorso.

Andrea Cardinali

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